In data 10 settembre 2020 è stato siglato dalle parti sociali nazionali l’accordo relativo alle rateizzazioni dei versamenti arretrati.
Requisiti comuni di accesso
- Anzianità (12 mesi) di iscrizione dell’impresa alla Cassa Edile/Edilcassa competente territorialmente.
- possibilità di reiterare presso la medesima Cassa richieste di rateizzazioni dopo un intervallo di almeno 12 mesi dalla conclusione dell’ultima (requisito non richiesto per le prime due rateizzazioni)
- aver concluso positivamente altre rateizzazioni presso altre Casse (possibile verifica attraverso la BNI)
- non avere procedimenti esecutivi attivi per morosità pregresse presso la Cassa destinataria della richiesta (h)
- dichiarazione e autocertificazione di eventuali altre rateizzazioni in essere presso altre Casse con specifica del valore economico (i)
- rispetto delle Regole di cui alla delibera del Comitato della bilateralità 2/2015, con particolare riguardo alle norme in tema di rispetto delle ore denunciate
- accordo sindacale, laddove la durata della rateizzazione vada oltre le scadenze previste per il pagamento agli operai degli accantonamenti (da siglarsi con la RSU se presente o con tutte le OOSS territoriali, costituenti la Cassa), entro e non oltre 10 giorni dalla richiesta
- riconoscimento all’atto della richiesta di rateizzazione da parte dell’impresa del debito contributivo e rinuncia all’opposizione all’eventuale azione esecutiva della Cassa
- prestare idonee garanzie, fideiussorie o l’utilizzo del titolo della cambiale, secondo i requisiti di legge atti a definirla non nulla, corredata da bollo e della durata equivalente a quella del piano di rateizzazione*
*si ipotizzano tante cambiali di importo e scadenza pari a ciascuna rata
Come effettuare la richiesta di rateizzazione
L’impresa deve inviare alla Cassa Edile/Edilcassa la richiesta di rateizzazione del proprio debito, mediante lettera raccomandata a/r o mediante PEC, anche per il tramite dell’associazione imprenditoriale di riferimento cui la stessa aderisca o conferisca mandato.
Chi effettua l'istruttoria
L’istruttoria viene effettuata dalla Direzione dell’Ente cui viene sottoposta la richiesta.
La Cassa Edile/Edilcassa ricevente il giorno successivo alla richiesta di rateizzazione invierà copia della richiesta a tutte le organizzazioni sindacali territoriali dei lavoratori (e alla RSU ove presenti).
Decadenza del beneficio
Qualora durante la rateizzazione non vi sia correntezza nelle denunce e nei versamenti è prevista la decadenza dal beneficio della rateizzazione, senza possibilità di richiedere nuova rateizzazione.
Il mancato rispetto delle modalità di pagamento previste nei singoli scaglioni comporta l’obbligo immediato di attivare le procedure legali per il recupero dei crediti e per l’eventuale attivazione della responsabilità in solido, dandone immediata evidenza alle parti sociali territoriali; l’impresa sarà considerata irregolare e verrà segnalata come tale alla BNI.
Debiti imprese inattive o sospese
Per i debiti riguardanti imprese cessate o sospese (non rientranti nell’art. 5 della delibera 2/2015 – sospensione motivata), le stesse per non incorrere nel recupero coatto tramite azione giudiziaria, potranno dilazionare il proprio debito fino ad un massimo di 18 rate/mese; qualora l’impresa oggetto della rateizzazione intenda riprendere l’attività, dovrà versare l’intera somma rimanente in un’unica soluzione.
Gli scaglioni in base all'importo da rateizzare
DEBITI FINO A 5.000 EURO | |
DURATA | Massimo 6 mesi |
VERSAMENTI | I° rata all’atto della sottoscrizione = euro 1.500 + spese + int. dalla II° alla VI° = 5 rate uguali + interessi e spese |
DEBITI TRA I 5.000 AI 15.000 EURO | |
DURATA | Massimo 12 mesi |
VERSAMENTI | I° rata all’atto della sottoscrizione = due ratei (importo tot./12x2) + int. e spese dalla 2° alla 12° rata = importo restante diviso in parti uguali + interessi e spese |
DEBITI TRA I 15.000 AI 30.000 EURO | |
DURATA | Massimo 18 mesi |
VERSAMENTI | I° rata all’atto della sottoscrizione = tre ratei (importo tot./18x3) + int. e spese dalla 2° alla 18° rata = importo restante diviso in parti uguali + interessi e spese |
DEBITI OLTRE I 30.000 EURO | |
DURATA | Massimo 24 mesi |
VERSAMENTI | I° rata all’atto della sottoscrizione = 4 ratei (importo tot/24x4) + int. e spese dalla 2° alla 24° rata = importo restante diviso in parti uguali + interessi e spese |